Dolci da non perdere: mostaccioli salentini

17 Giugno 2019 Off Di Lu
Dolci da non perdere: mostaccioli salentini

Il Salento è stata terra di passaggio, tutt’oggi si possono scorgere le tracce di questo via vai nei palazzi, nelle architetture, in alcune tradizioni e nel cibo. Per esempio, oggi vi parleremo degli amatissimi “mustazzoli” o mostaccioli, che sono una testimonianza sensibile del passaggio della popolazione araba. Gustando i mostaccioli, i vostri sensi vi riporteranno in un dimensione profumata e sognante, tra incensi e notti d’Oriente.

 

La preparazione dei mostaccioli non prevede l’uso del lievito e mentre altrove, nel Meridione d’Italia, questo dolce è tipicamente natalizio, in Salento non conosce stagione.
Un consiglio da buoni intenditori? Accompagnate “li mustazzoli” con un ottimo bicchiere di vino o di liquore.

 


Dove trovarli?
Non farete assolutamente fatica nel rintracciare questa specialità dolciaria salentina, basterà frequentare le feste patronali, le sagre estive o varcare la soglia delle pasticcerie di paese, veri scrigni di gusto e di profumi.

Se, poi, i mostaccioli vi avranno conquistato come gli “amici” pasticciotti, potete cimentarvi in cucina per prepararli e proporli in tavola. La vostra chiusura pasto sarà trionfale: mostaccioli salentini e liquore più il ricordo di una vacanza in Salento, speciale e gustosa.

Ecco gli ingredienti necessari:

  • 1 kg di farina
  • 400 gr di zucchero
  • 4 uova
  • 100 gr di olio
  • latte q.b.
  • 2 bustine di lievito
  • 15 gr di ammoniaca per dolci
  • 4 cucchiai di cacao
  • 500 gr di mandorle tostate
  • 1 bicchierino di vino bianco o rum
  • 2 limoni
  • cannella e chiodi di garofano.

Preparazione

  • Procuratevi un tegame e scaldate l’olio e le bucce di limone sul fuoco per qualche istante, a fiamma bassa;
  • Passate al setaccio la farina, il lievito e il cacao. Aggiungete le uova, lo zucchero e l’olio freddo aromatizzato e procedete con l’impasto;
  • Unite all’impasto ottenuto l’ammoniaca per dolci, stemperate in poco latte, e lavorate ulteriormente il composto;
  • Completate la preparazione con mandorle tritate, chiodi di garofano polverizzati, cannella, vino o rhum e, se necessario, aggiungete latte per ammorbidire il tutto;
  • Ricavate dei biscotti a forma romboidale e disponeteli nella teglia foderata con carta da forno.
  • Cuocete a 180 gradi per circa 25 minuti e lasciate raffreddare. Infine, preparate sul fuoco una glassa a base di cacao, zucchero a velo e acqua prestando attenzione che non si formino grumi.
  • Immergete i mostaccioli, fateli sgocciolare e lasciateli asciugare.

Piccola nota a margine: i mustazzoli sono ottimi anche nelle varianti con le nocciole, la frutta candita e il miele.