Sant'Isidoro, Marina di Nardò rappresenta il posto ideale per chi ama le coste sabbiose con fondali marini decisamente bassi. Prende il nome dall'omonima
Torre costiera edificata per volontà del Re Carlo V nel corso del XVI per difendere il piccolo borgo di pescatori dai continui assalti dei pirati Saraceni. Questa antica costruzione si sviluppa su tre livelli ed è completamente costruita da blocchi di carparo. Il basamento è caratterizzato da una pianta quadrata e non prevede alcun accesso esterno, mentre i due livelli successivi sono sviluppati in verticale con una particolare struttura a parallelepipedo e prevede una piccola guardiola sul terrazzo. Sulla parte laterale troviamo una scalinata che conduce all'unico accesso posizionato sul lato opposto alla costa. Intorno alla Torre si è sviluppato un piccolo centro abitato, mentre il litorale è caratterizzato da lunghe distese sabbiose e si divide in due isolette denominate "Lido dell'Ancora" e "Lido Fiascone". Da vedere nelle vicinanze la
suggestiva "Palude del Capitano", una cavità sotterranea naturale con uno specchio d'acqua salamastra e dei canali che sfociano in mare. A Torre Sant'Isidoro la balneazione è particolarmente agevole e senza pericoli, la temperatura dell'acqua è sempre mite in quanto il flusso delle onde e della mareggiate è continuamente ostacolato dagli isolotti. Questa
raffinata località sul Mar ionio rientra nel "Parco marino di
Porto Cesareo e Nardò che per il suo paesaggio naturalistico dal 1997 è considerato Area marina Protetta dalla Regione
Puglia.
Luoghi da visitare: Torre omonima, litorale sabbioso, Isole, Palude
del Capitano