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Umbria

Tipico panorama della campagna umbra
Fonte immagine: Wikipedia [Di L'utente che ha caricato in origine il file è stato Wetman di Wikipedia in inglese - Trasferito da en.wikipedia su Commons., CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3168019]

L'Umbria è una regione dell'Italia centrale, la sua posizione è emblematica: si trova nel cuore della penisola. Con i suoi 92 comuni, l'Umbria è la regione con il minor numero di comuni. Il capoluogo è Perugia.

Geografia e confini

L'Umbria è caratterizzata da una spiccata varietà paesaggistica: vallate, catene montuose, altopiani e pianure. Se dovessimo indicare la componente morfologica di maggiore spicco, quelle collinare e montuosa risulterebbero prevalenti. Il territorio umbro è percorso da torrenti e fiumi: in primis il Tevere, il Nera, il Paglia, il Chiascio, il Topino ed il Nestore. Riguardo ai confini di questa regione posta nel cuore d'Italia abbiamo le Marche a nord-est, la Toscana a ovest e a nord-ovest, il Lazio a sud e sud-ovest.

Un po' di storia

(La celebre Festa dei Ceri di Gubbio - Fonte immagine: Wikipedia - Di Starlight 12:18, 29 April 2006 (UTC) - https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=741161)

Nel Naturalis historia, Plinio il Vecchio scrive "La popolazione umbra è ritenuta la più antica d'Italia, si crede infatti che gli Umbri fossero stati chiamati Ombrici dai Greci perché sarebbero sopravvissuti alle piogge quando la terra fu inondata." Ad avvalorare le origini antiche della popolazione umbra vi sono i numerosi reperti preistorici visibili presso il Museo archeologico nazionale dell'Umbria, il Museo "Claudio Faina" di Orvieto e il Museo archeologico di Colfiorito. La statuetta "Venere del Trasimeno" e altri reperti storici testimoniano che l'Umbria è stata abitata sin dal paleolitico. Sempre in territorio umbro sono state rinvenute delle tombe appartenenti al neolitico superiore, la cosiddetta "Buca del Diavolo" è considerato uno dei più interessanti siti archeologici della preistoria umbra.

Un altro aspetto importante della regione è la componente mistica: i monasteri istituiti da San Benedetto da Norcia hanno fatto la storia e la cultura della religiosità. Tra i più importanti il monastero di San Pietro (Perugia), Sassovivo (vicino Foligno), Santa Maria di Valdiponte (Montelabate), San Benedetto del monte Subasio (Assisi), San Salvatore di Monte Corona e l'abbazia di Petroia (Città di Castello). Nel fervore mistico del XIII secolo fanno la loro comparsa due figure nodali per il cattolicesimo, stiamo parlando di san Francesco e santa Chiara. La regione umbra conta numerose manifestazioni tra cui appuntamenti con il folklore, la storia, l'arte e la cultura. Per citarne qualcuna: la Festa dei Ceri di Gubbio, la Quintana (rievocazione storica dei costumi del 1600), il Festival dei Due Mondi di Spoleto, l'Umbria Jazz Festival di Perugia e il Trasimeno Blues Festival che si svolge in diversi comuni intorno al Lago Trasimeno.

Tradizioni enogastronomiche

La crescia di Gubbio
Fonte immagine: Wikipedia [Di Paolo F. Bragaglia, dir. art. Paolo Tramannoni - Opera propria, Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=1237599]

I piatti e i prodotti tipici dell'Umbria sono prettamente di terra. In una carrellata scandita dal gusto compaiono senz'altro: l'olio, soprattutto quello delle zone di Trevi, Spoleto e delle colline intorno al lago Trasimeno; i vini bianchi dell'orvietano e dei monti Martani, i rossi di Montefalco, Bastardo e dell'amerino; il pane "sciapo" e le focacce come la "torta al testo" perugina, la "crescia" di Gubbio, la "pizza sotto lu focu" ternana; i piatti a base di cacciagione (gnocchi al sugo di lepre, faraona alla "leccarda", "uccelletti" allo spiedo, pappardelle al cinghiale), infine i salumi di Norcia e il tartufo nero.