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Ceglie Messapica è uno dei più grandi centri della provincia di Brindisi, conta quasi 22 mila residenti e costituisce un'affascinante meta turistica, ricca di storia, bellezze artistiche e tradizioni gastronomiche. Posizionata in una zona collinare a circa 300 metri s.l.m. si estende al confine tra le Murge e la pianura salentina, a metà strada tra le rinomate città portuali di Taranto e Brindisi, distanti 32 km. Nel suo territorio sono presenti numerosi siti archeologici d'insediamento preistorico e di necropoli romane. Nella periferia troviamo 18 specchie che circondano l'abitato in una forma quasi ellittica, alcune di loro hanno avuto in passato anche una funzione sepolcrale, ricordiamo in particolare la specchia di Castelluzzo. Secondo gli storici, la fondazione di Ceglie Messapica è da ricondurre al popolo dei Pelasgi, intorno all'anno 700 a.C. successivamente viene occupata dai Greci che la chiamano Kailia, ma il massimo splendore storico lo raggiunge sotto la dominazione dei Messapi, insieme alla vicina città di Oria. Nel corso dei secoli diventa feudo romano, normanno, svevo, di facoltose famiglie nobiliari della zona e degli Arcivescovi di Brindisi. Nel periodo risorgimentale è sede della vendita "carbonara" tra Domenico Temetrio ed il mazziniano Pietro d'Elia della Giovane Italia, nel 1860 viene annessa al nascente Regno d'Italia. L'economia è legata al settore agricolo, dell'allevamento, a numerose attività manifatturiere e soprattutto al Turismo enogastronomico. In città è presente una Scuola Internazionale di Gastronomia ed un rinomato Istituto Alberghiero, nonché ottime Pasticcerie a conduzione familiare che producono il famoso "Biscotto di Ceglie", un dolce tipico locale a base di pasta di mandorle, marmellata di amarena, limone e zucchero, da degustare assolutamente. Per gli amanti della "buona forchetta", ricordiamo gli storici locali come il Cibus, la Fontanina, l'Antimo e il Fornello di Ricci. Da visitare il pittoresco centro storico, molto suggestivo soprattutto nel periodo natalizio, che ospita il Paretone, ovvero un'antica cinta muraria di origine messapica; nel cuore del Borgo troviamo il Castello Ducale con l'attinente Torre Normanna, edificati in origine nel 1100, ma più volte modificati nel corso dei secoli. Poco distante incontriamo la maestosa Chiesa Parrocchiale dedicata alla Vergine Assunta, che sorge nell'antica acropoli, costruita nel 1520, presenta una sobria facciata in stile Neoclassico e una caratteristica cupola completamente maiolicata. All'interno si potranno ammirare gli affreschi del Carella e la statua in marmo policromo di Sant'Antonio da Padova (protettore della città). Nei pressi del Palazzo Municipale c'è la suggestiva Chiesa di San Domenico de Juliano, dal classico barocco Leccese. Da non perdere il Santuario di San Rocco, edificato nel Seicento, con la facciata che ricorda il famoso Duomo di Taranto e gli incantevoli interni in stile ionico. Molto interessante dal punto di vista storico anche l'Abazia di Sant'Anna (IX secolo), che sorge sui resti di un antico Tempio pagano dedicato alla Dea Latona, il Teatro Comunale "Politeama Giacosa", in stile neoclassico, con decorazioni barocche (inaugurato nel 1878) ed i poco distanti edifici ottocenteschi, in particolare ricordiamo Palazzo Allegretti, Palazzo Epifani e Palazzo Greco. Ceglie Messapica offre incantevoli paesaggi naturalistici, suggestive aree boschive di tipica macchia mediterranea e tante Grotte Naturali, come la mistica Madonna delle grotta, le Grotte di Montevicoli e la Grotta di San Michele.
Luoghi da visitare: Castello Ducale, Chiesa della Vergine Assunta, Santuario di San Rocco, Abazia di Sant'Anna, Grotte Naturali.